Il viale è vivo, vivi il viale, viva il viale
Auto, traffico, clacson, smog, rumore, buche … diciamo che queste parole possono ben descrivere il viale.
Ricordo che anni fa il viale era anche sede di molti meccanici ed officine, giustamente, nato per le auto, doveva anche prendersi cura di loro.
Poi pian piano il viale è cambiato, le officine si sono spostate e al loro posto negozi ed uffici, adesso quello che salta all’occhio sono i numerosi dehors ad uso dei bar, ristoranti, gelaterie …
Il viale è vivo e le persone iniziano a vivere il viale.
Ma per dire “viva il viale” manca ancora un attore, un attore che per ora sta’ lì in attesa, che si riflette sui vetri delle auto, che resiste allo strangolamento dell’asfalto, che guarda la situazione dall’alto delle sue chiome.
È tutto pronto per la sua entrata in scena … sperando che faccia una parte da protagonista.
È questo il viale che vorrei