Statuto

Articolo 1

E’ costituito in Jesi un circolo denominato “Circolo culturale jesino Massimo Ferretti”.

Il circolo è una libera associazione, senza scopo di lucro, di fatto amministrativamente autonoma regolamentata a norma della costituzione e degli articoli 34 e seguenti del codice civile.

Articolo 2

L’associazione ha sede in Jesi. Via Posterna 2

Articolo 3

Il circolo persegue i seguenti scopi:

  • Promuovere e sviluppare iniziative e manifestazioni di carattere culturale (in collaborazione con altri enti, biblioteche, gallerie etc.) tendenti a diffondere ed ampliare la conoscenza di opere letterarie, opere d’arte ed ogni altra forma di espressività.
  • Organizzare mostre d’arte, di fotografia, di grafica
  • Produrre materiali audiovisivi

Saranno di volta in volta inserite iniziative quali conferenze, dibattiti, convegni, presentazione di libri, mostre, viaggi e visite guidate a mostre, gallerie, musei, biblioteche.

Articolo 4

Il numero dei soci è illimitato; possono aderire al Circolo tutti i cittadini che ne facciano domanda e che ne accettino lo statuto.

I soci sono tenuti a versare la quota associativa fissata annualmente dal Consiglio Direttivo.

Le dimissioni da socio vanno presentate per iscritto al Consiglio Direttivo, oppure vengono prese in considerazione in seguito al mancato pagamento della quota.

Possono aderire anche persone giuridiche che si riconoscono negli scopi statutari.

Articolo 5

Sono organi del circolo:

  1. L’assemblea dei soci
  2. Il consiglio direttivo
  3. Il presidente
  4. Il collegio sindacale

Articolo 6

L’assemblea dei soci è convocata dal Consiglio Direttivo ordinariamente una volta l’anno ed in via straordinaria ogni volta che il Consiglio Direttivo lo ritenga necessario.

L’assemblea può essere convocata anche su richiesta di almeno un quinto dei soci.

L’assemblea è valida in prima convocazione quando siano presenti la metà più uno dei soci e, in seconda convocazione, qualunque sia il numero dei presenti.

La convocazione deve essere effettuata mediante lettera o telefonicamente a tutti gli iscritti oltre che con avvisi affissi nella sede sociale.

Negli avvisi si deve specificare la data e l’ora della prima e della seconda convocazione e l’ordine del giorno dei lavori.

Articolo 7

L’assemblea ordinaria approva il bilancio preventivo ed il rendiconto consuntivo.

Delibera sugli atti attinenti alla gestione del circolo.

Esamina e delibera ogni questione ad essa sottoposta dal coniglio direttivo.

L’assemblea, chiamata a pronunciarsi su modificazione dello statuto e sullo scioglimento del circolo, delibera, anche in seconda convocazione, con voti favorevoli corrispondenti almeno ad un terzo dei soci.

Articolo 8

I soci eleggono il consiglio direttivo e il collegio sindacale.

Le elezioni si svolgono ogni due anni e debbono essere indette con preavviso di almeno un mese.

Un’apposita commissione elettorale, composta da tre membri nominati dall’assemblea, presiede alle elezioni, controlla l’elenco dei soci con diritto di voto, predispone le schede e nomina gli scrutatori, il cui numero non può essere inferiore a tre.

Le votazioni si effettuano a scheda segreta e si svolgono nel modo seguente:

  • hanno diritto di voto e sono eleggibili i soci iscritti al circolo da almeno un mese ed in regola con il pagamento della quota associativa. E’ ammesso limitatamente ad uno il voto per delega scritta.
  • La commissione elettorale stabilirà le norme per lo svolgimento della votazione.
  • Le votazioni si svolgono nel luogo, giorno, ed ora indicati dalla commissione elettorale.
  • Terminata la consultazione elettorale, la commissione redige apposito verbale, portando a conoscenza dei soci i risultati definitivi.

Articolo 9

Il consiglio direttivo è composto di sei consiglieri.

Gli eletti durano in carica due anni e sono rieleggibili

Articolo 10

Il consiglio direttivo:

  • Elegge tra i suoi componenti il presidente e il Segretario-Cassiere.
  • Stabilisce il programma delle attività sociali secondo gli scopi perseguiti dal circolo
  • Designa i collaboratori predisposti alle attività sociali
  • Predispone il bilancio preventivo ed il rendiconto consuntivo.
  • È responsabile degli atti amministrativi compiuti in nome e per conto del circolo.

Qualora durante il corso del mandato vengano a mancare uno o più consiglieri, subentreranno i soci che nei risultati delle votazioni hanno riportato il maggior numero di voti dopo l’ultimo eletto.

I consiglieri subentrati in carica vi rimarranno fino alla scadenza del periodo che sarebbe spettato di diritto ai membri sostituiti.

Articolo 11

Il consiglio direttivo si riunisce ordinariamente una volta ogni mese e, straordinariamente, ogni volta che lo ritenga opportuno il presidente o su richiesta di due consiglieri.

Esso delibera validamente con l’intervento di metà più uno dei suoi componenti.

A parità di voti prevale il voto del presidente.

In casso di assenza del presidente subentra con uguali funzioni il consigliere più anziano.

Articolo 12

Il presidente del Circolo viene eletto dal consiglio direttivo, dura in carica due anni ed ha la legale rappresentanza del circolo stesso, convoca e presiede il consiglio direttivo, convoca l’assemblea dei soci e ne segue le deliberazioni.

E’ responsabile degli atti amministrativi compiuti in nome e per conto del circolo, firma la corrispondenza che impegni comunque il circolo.

Articolo 13

Il segretario compila il bilancio preventivo e quello consuntivo della gestione del circolo che il Presidente, previo esame, sottopone all’approvazione del consiglio direttivo e al collegio dei sindaci tiene aggiornato il libro dei soci e i libri e documenti contabili, provvede al disbrigo della corrispondenza, compila il verbale delle sedute del consiglio direttivo, firma la corrispondenza che comunque comporta impegni per il circolo , collabora per la buona riuscita di tutte le attività del circolo.

Inoltre provvede alla riscossione delle entrate ed al pagamento delle spese.

Infine prende in consegna i beni mobili ed immobili del circolo e mantiene aggiornati i libri degli inventari.

Articolo 14

Il collegio sindacale, costituito da tre membri effettivi e due supplettivi, elegge nel suo seno il presidente del collegio, esercita il controllo amministrativo su tutti gli atti di gestione compiuti dal circolo, accerta che la contabilità sia tenuta secondo le norme prescritte, esamina i bilanci e propone eventuali modifiche, accerta periodicamente la consistenza di cassa.

I sindaci sono eletti per la durata di due anni e possono essere rieletti, sostituiti o revocati con le stesse modalità previste per i membri del consiglio direttivo.

Articolo 15

Il patrimonio del circolo è costituito;

  • Dai beni mobili e immobili di proprietà e comunque acquisiti.
  • Dai beni mobili e immobili provenienti da donazioni e lasciti.
  • Esso deve essere destinato al perseguimento dei usi statutari.

Articolo 16

Le entrate sono costituite:

  • Dalle quote di iscrizione e di frequenza
  • Dai contributi delle amministrazioni comunali, provinciali, regionali e altri enti pubblici o privati.
  • Da eventuali entrate derivate dallo svolgimento delle attività sociali.

Articolo 17

L’esercizio finanziario decorre dal 1 gennaio e termina al 31 dicembre di ogni anno.

Articolo 18

In caso di scioglimento i beni di proprietà del circolo seguiranno la destinazione deliberata dall’assemblea dei soci.

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